Realizzazioni

Gola dei Briganti falesia superiore

Settembre 2008

Già  e nel 2005 Marco (Thomas) Tomassini aveva provveduto a "restaurare" l'elitaria Falesia Inferiore e per continuare l'opera abbiamo scelto di effettuare un laborioso intervento di recupero della gran parte degli itinerari della lunga fascia rocciosa della Falesia Superiore, praticamente divisa in due settori: destro e sinistro.

Finalmente oggi il lavoro è praticamente completato (manca solo qualche piccolo ritocco) e quindi oltre agli 8 tiri già esistenti che sono stati richiodati, raddrizzati e in alcuni casi allungati, abbiamo "scovato" e attrezzato altre 16 vie inedite.

A completamento della richiodatura di questa falesia, nel 2011, sono stati ripuliti e richiodati anche altri 4 tiri ancora più a sinistra, dove c'è l'altro grottino.

Le difficoltà sono tra il 5 e il 6b (con un tirello ancora da liberare), naturalmente da confermare con le ripetizioni che speriamo saranno numerose.

L'esposizione per il lato destro è Ovest, all'ombra al mattino: all'ombra al mattino e quindi ideale per l'autunno e primavera con tramonti da poster.
Per il lato sinistro abbiamo invece orientamento Nord- Ovest, perfetto per l'estate e dato il leggero strapiombo, anche per i periodi piovosi.

Accesso
L'accesso più agevole è quello che parte dalla località Ponte Cornei.
Prendere il viottolo che parte subito a destra del ponte, cartelli con i percorsi del Sentiero Natura segnavia ++. Inoltrarsi nella Val Cornei superando un'antica cava (scovare i bei dipinti rupestri di Nebbiolo, noto artista-climber) e raggiungere la comoda sterrata che percorre tutta la valle.

Superare gli ometti indicatori delle altre falesie e arrivare l'evidente cartello della Gola dei Briganti, salire quindi a sinistra, ancora alcune centinaia di metri lungo uno stradello ripido e si giunge alla base del primo settore, il settore Inferiore.

Giunti alla Falesia Inferiore attraversare interamente il settore e continuare ancora in salita tenendo la sinistra al primo incrocio dello stradello, costeggiando la barra rocciosa, ad un'altro bivio seguendo i triangolini verdi si prende sempre a sinistra la traccia che sale.
Ancora poche centinaia di metri e si giunge alla base della falesia.

Icona
Gola dei Briganti falesia superiore

Gola dei Briganti falesia superiore

 

Segnalazioni

I nostri sponsor

 

Sicurezza e tecnica

Uso del GriGri
Manovra in sosta
I nodi di legatura

Articoli

Ho finito la pelle
L'edera velenosa
Neurodinamica
Come nascono i fittoni Inox Raumer
Freney, prima salita solitaria
Stevia, alle origini del 7° grado
Il difficile lavoro del chiodo (e del chiodatore)
Roba da chiodatori – parte seconda
Chiodatura, chiodi e spit
Roba da chiodatori – parte prima

Archivio News